Ultimata la composizione del Consiglio pastorale parrocchiale

Il vecchio Consiglio pastorale (immagine di repertorio)

È completa la lista dei membri del neo eletto Consiglio pastorale parrocchiale. Dopo le votazioni, avvenute sabato 1° e domenica 2 aprile scorsi, il Priore don Beppe Zorzan ha provveduto alle ultime nomine. Il Consiglio risulta pertanto così composto (tra parentesi le preferenze ottenute dai candidati di ciascun settore): Settore Giovani e scuola – Carlo Mosso (327), Novella Tesio (300), Monica Tosco (156); Settore Catechesi e liturgia – Elsa Pollone in Cera (333), Cinzia Tamietti (329), Carla Bezuit in Sensi (265); Settore Missioni e sociale – Maurizio Rosolen (353), Enrica Clari (259), Sergio Bernardini (137); Settore Famiglia – Lucia Migliore in Mazzanti (281), Antonello Maggio (263), Elena Scalenghe in Calocero (199).

Ad essi, come da statuto del Consiglio pastorale, si aggiungono i membri per cooptazione (cioè: scelti) dal parroco a propria discrezione fra collaboratori e fedeli: Elio Migliore, Ernestino Mosso, Giancarlo Pepe e Laura Pollone. Sono membri di diritto il clero incaricato della cura pastorale della parrocchia (d. Beppe, d. Riccardo e d. Mauro) e la superiora delle suore di S. Anna, sr. Adriana Torassa.

Il Consiglio ha lo scopo di consigliare e aiutare il parroco nella conduzione pastorale della parrocchia. Esso non è infatti un’assemblea deliberativa, come se fosse un Consiglio comunale o il Direttivo di un’associazione, ma un organo che ha il ruolo di avanzare proposte e osservazioni e aiutare il parroco nella determinazione delle scelte pastorali che, in ultima battuta, spettano comunque esclusivamente a lui. Per questo, la logica della “elezione” del Consiglio pastorale non è quindi di pura rappresentatività e neppure di maggioranze o minoranze, come accade nella politica. I “candidati”, infatti, devono avere anzitutto conoscenza e frequentazione della realtà parrocchiale; poi, anche di quella sociale e civile; infine, voglia di fare e, se possibile, competenze da mettere a disposizione della comunità.