Tesseramento in oratorio: perché?

La tessera dell'oratorio Circolo "San Luigi"

La tessera dell’oratorio Circolo “San Luigi”

Dal 1° gennaio, come ogni anno, è ripresa la campagna di tesseramento all’oratorio “San Luigi”. Il costo della tessera è fissato in 5 euro fino ai 15 anni d’età e in 8 euro dai 15 anni in su. Ma perché è importante tesserarsi?

Anzitutto è importante perché con la tessera si sostengono l’oratorio e le sue attività. Ogni anno le spese che la parrocchia affronta per mantenere aperti e attivi gli ambienti, sia interni sia esterni, del complesso di via Vittorio Veneto sono ingenti. Basti pensare che il tesseramento copre all’incirca un ventesimo dei costi complessivi annuali. Quindi, tesserarsi, alla quota stabilita, è poco più che simbolico, dal punto di vista economico.

Inoltre, acquistando la tessera, si contribuisce allo stesso modo in parte, seppur piccola, alla copertura assicurativa che la parrocchia garantisce interamente a chi frequenta l’oratorio. La sicurezza non ha prezzo e proprio per questo è bene dare il proprio aiuto tesserandosi.

Ancora, con la tessera, che è “doppia” ed è emessa sia per il Circolo “San Luigi”, sia per il Circolo “Villa Tana”, ci si garantisce della possibilità di usufruire del servizio offerto dal bar dell’oratorio. Infatti, il bar non è un esercizio commerciale come tutti gli altri e per potervi entrare abitualmente è necessario essere soci del Circolo che ne è il titolare.

Infine, ai possessori della tessera del Circolo “Villa Tana”, il supermercato Crai di via Cavour, 76 offre una convenzione: ogni giovedì, su tutta la spesa (escluse le offerte già in corso), è praticato il 10% di sconto. Così, tutti i giorni, escluso il sabato, la macelleria Leonardi di piazza Martiri della Libertà, 3 pratica il 10% di sconto sull’acquisto della carne.

Il Direttivo ha fissato le quote di tesseramento per il 2016 mantenendo delle cifre assolutamente popolari. Dai 15 anni in su, la tessera costa 8 euro: è il costo di una serata al cinema con pop-corn… è il costo di una pizza… Ma vale per un anno intero! Un lavoratore che guadagnasse 1.000 euro al mese, lavorando 8 ore per cinque giorni a settimana, dovrebbe lavorare un’ora e 17 minuti circa, per pagarsi la tessera in oratorio. Un ambiente sicuro, sempre aperto, dove i bambini e i ragazzi posso giocare liberamente, e che offre molteplici proposte formative umane e cristiane… non vale un’ora e 17 minuti di lavoro all’anno? L’oratorio di Santena non vale 8 euro all’anno?

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