Santità è… dare la vita per gli amici (Laura Vicuña)
Laura Vicuña nacque in Cile nel 1891. La madre, Mercedes, fu presto vedova e per mantenere le due figlie accettò di diventare l’amante di un uomo ricco, ma molto cattivo. Si chiamava Manuel. Le due bambine andarono a vivere e studiare a Junin, nel collegio delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Laura pensava intensamente alla sua mamma che viveva nel peccato e decise di fare qualunque cosa per salvarla. A scuola le spiegarono come si vive per Gesù. Laura era attenta e voleva vivere solo per Lui. Voleva farsi santa, era inquieta per la sua mamma.
Ricevette la prima Comunione il 2 giugno 1901. Quel giorno fece al Signore questi propositi: “O mio Dio, voglio amarti e servirti per tutta la vita. Voglio riparare i peccati, specialmente delle persone della mia famiglia”. Da quel giorno Gesù diventò il suo unico amico. Ma presto si ammalò e in poco tempo Laura sentì che la vita stava per finire. Il 22 gennaio Laura 1904, chiamò la mamma: “Mamma. Ora muoio! L’ho chiesto a Gesù per te. Da due anni gli ho offerto la vita per te. Prima di morire non avrò la gioia di vederti pentita?”. Mercedes singhiozzando disse: “Sono io allora la causa delle tue sofferenze? Ti giuro che farò quanto mi chiedi, sono pentita”. Due giorni dopo Laura saliva al Cielo.
a cura di don Lio de Angelis