Rete Mondiale di Preghiera del Papa – marzo 2025
Intenzione di Papa Francesco: Marzo 2025
“Preghiamo perché le famiglie divise possano trovare nel perdono la guarigione delle loro ferite, riscoprendo anche nelle loro differenze la ricchezza reciproca”
(C. Bezuit)
La famiglia: culla della vita, cantiere di speranza, luogo in cui si impara ad amare…
Come risuona in noi questa intenzione di preghiera di questo mese di marzo?
Il nostro caro Santo Padre Francesco ha sempre manifestato una particolare sensibilità per le famiglie. E’ convinto, e noi con lui, che la famiglia sia chiamata ad essere fonte di ricchezza spirituale e prima culla dove sperimentare l’amore, la misericordia e la grazia di Dio.
Dovrebbe essere la prima scuola dove imparare lo stare insieme e il fare comunità per il bene di tutti e per la felicità di ciascuno, anche di sé stessi. Tutti abbiamo bisogno di essere amati. La famiglia ha questa meravigliosa possibilità : essere fonte di amore.
Ma Papa Francesco è assolutamente consapevole della grande fragilità che le coppie vivono. Scrive nel 2016 l’esortazione apostolica «Amoris Laetitia», e tratta gli argomenti con amore e tenerezza, parla di casi familiari di difficile convivenza , di coppie in crisi che fanno fatica a stare insieme perché hanno sperimentato invidie, gelosie, tentazioni .
Eppure Dio le ha volute, le ha amate, è sempre stato con loro, con loro ha camminato, sempre.
L’intenzione di questo mese suona allora come un appello a non giudicare le famiglie che attraversano crisi e separazioni, ma di pregare perché la riconciliazione (che non significa ricongiungimento per forza) e l’accettazione delle differenze dei caratteri, delle storie vissute e delle scelte fatte, possa consentire almeno un rispetto reciproco, un dialogo per il bene dei figli, in nome di quell’amore che un giorno si erano promessi.
Si sa bene quanto sia grande il rischio di chiudersi evitando di condividere con altri i problemi e le difficoltà che si vivono, talvolta anche con la famiglia stessa
Si sa quanto è improponibile l’idea del perdonarsi a vicenda…
Ed invece è assolutamente importante chiarirsi, dialogare, aprirsi ad altre coppie che abbiano forse già passato le stesse difficoltà di convivenza, è importante ricercare le forze per chiedersi perdono e ricominciare ed andare oltre e ritrovare la pace e l’amore.
E’ compito di una comunità accogliere ed accompagnare queste coppie in un cammino di riconciliazione e pace nella misericordia immensa del Signore, riavvicinandosi ai sacramenti , imparando che il Dio della compassione e del perdono offre sempre nuove opportunità se noi siamo disponibili a lasciarci incontrare e trasformare dal suo amore.
Padre buono,
Tu hai voluto che tuo Figlio
nascesse in una famiglia
In uno spazio di amore e di sostegno
dove il Salvatore «cresceva e si fortificava»
Oggi portiamo davanti al Tuo sguardo
tutte le famiglie attraversate dalla divisione e dalla crisi, pregandoti di aprire in esse
spazi per comunicare
da cuore a cuore, imparando la difficile arte della riconciliazione .
Che il cuore di tuo Figlio Gesù
riveli loro la buona notizia nascosta nella crisi,
autandole ad affinare l’orecchio del cuore e spingendole a fare spazio al perdono.
Soffia il tuo Spirito su tutte loro
Affinché, con il sostegno della grazia
e l’accompagnamento di familiari e amici,
possano dire un nuovo «si» che renda possibile
all’amore di rinascere rafforzato,
Trasfigurato, maturato, illuminato.
AMEN
Intenzione dei Vescovi
Ti preghiamo Signore per le situazioni di violenza che si consumano tra le mura domestiche: risana le ferite di tutti coloro che, impotenti, hanno subito violenze e abusi e fa’ che ogni casa diventi un luogo di rispetto, amore e comunione.
Intenzione del Clero
Cuore di Gesù, accompagna il cammino umano e spirituale dei tuoi ministri attraverso guide sagge e sicure, che sappiano orientarli alla ricerca della tua volontà e sostenerli nelle prove.