Rete Mondiale di preghiera a dicembre 2023

                 Intenzione di Papa Francesco per il mese di dicembre

“Preghiamo perché le persone con disabilità siano al centro dell’attenzione della società, e le istituzioni promuovano programmi di inclusione che valorizzino la loro partecipazione attiva”.  

Il Santo Padre in un suo discorso, parlando delle fragilità e disabilità ha usato un’espressione nuova: “magistero della fragilità”.

“Si tratta – dice – di una saggezza che cresce man mano che aumenta la coscienza del proprio limite, che permette di comprendere l’amore di Dio Padre, che si china sulle nostre debolezze e ci libera dai nostri lamenti per aprirci alla gioia di un amore infinito per Cristo:  forza che sostiene. Non ci sono più  infatti “sani” o “malati”, “perfetti” o “difettosi”; perché tutti siamo parte di una stessa umanità debole e bisognosa piena di limiti e difficoltà.

E’ con questa nostra umanità bisognosa di Dio che ci siamo incamminati nell’Avvento, il viaggio che ci avvicina al Signore che si farà di nuovo bambino per noi.

Avvento è una porta che si apre ad un tempo di attesa, di speranza.

Ancora una volta siamo invitati a vegliare, a non lasciarci sfuggire le grazie che il Signore vorrà donarci in questo cammino verso il Natale; ma dovremo essere attenti non distratti; vigili e non dormienti.

Allora il Natale non sarà solo una “data”, ma ci troverà pronti ad accogliere il Dio bambino. Il Natale sarà un luogo del cuore dove Dio troverà dimora, cercherà casa e la troverà proprio in noi.

Allora Natale sarà Dio che si volge a noi, scende, ritorna e stringe in un unico abbraccio tutte le sue creature. Noi, vigili e attenti, smetteremo quanto stiamo facendo e lo seguiremo, con gioia e tenerezza.

 

Signore Gesù,

che cammini sulla nostra terra e soffri le nostre povertà

per annunciare il comandamento della carità,

infondi in noi il tuo Spirito d’amore che apra i nostri occhi,

per riconoscere in ogni uomo un fratello:

e finalmente diventi quotidiano il gesto semplice e generoso

che offre aiuto e sorriso, cura e attenzione

al fratello che soffre, perché in questo Natale non facciamo festa da soli.

 Amen

(Carlo M.Martini)

Lascia un commento