«O Dio che nel grande mistero del tuo amore hai consacrato il patto coniugale,
come simbolo dell’unione di Cristo con la Chiesa,
concedi a questi sposi di esprimere nella vita il sacramento che celebrano nella fede».
L’amore vissuto dagli sposi nel matrimonio dev’essere:
fedele ed indissolubile, cioè per sempre;
totale, cioè comprensivo di spirito e corpo;
unico, cioè esclusivamente riservato ai due;
fecondo, cioè aperto ai figli ed al servizio per il prossimo.
I due sposi si promettono di essere reciprocamente fedeli per tutta la vita, di amarsi, onorarsi e di accogliere con responsabilità i figli che Dio donerà loro e di educarli nella fede cristiana.
Il Signore Gesù dona agli sposi lo Spirito Santo per renderli capaci di amarsi con carità coniugale; li consacra come coppia ricordando che solo Dio sazia il loro amore; li chiama a collaborare con Lui per il Regno di Dio.
Il matrimonio‑sacramento non dispensa dalla fatica ma la rende sensata e possibile con un cammino spirituale di coppia fatto di preghiera, di ascolto della Parola di Dio, di Eucaristia, di gesti di attenzione reciproca e di dialogo.
Gli sposi cristiani si impegnano ad annunciare e vivere il Vangelo di Gesù in famiglia, nella Chiesa, nella società.
I fidanzati che hanno scelto di sposarsi in Chiesa, devono presentarsi per tempo ai rispettivi parroci.
La preparazione prossima al matrimonio consiste in alcuni colloqui con il parroco e nella partecipazione ad un cammino formativo, necessario per entrambi fidanzati: il matrimonio, infatti, è un evento così importante e bello che richiede una approfondita preparazione.
Il cammino deve essere fatto almeno nove mesi prima del Matrimonio: in tal modo esso diventa uno stimolo di riflessione fra i due fidanzati ed un’occasione di confronto con altre coppie.
Scarica qui il calendario dei corsi di preparazione al matrimonio predisposti dall’Unità pastorale 57 per l’anno in corso [clicca qui per visualizzarlo].