La Rete mondiale di preghiera del Papa per il mese di ottobre
Intenzione di Papa Francesco per il mese di ottobre
Preghiamo per la Chiesa, perché adotti l’ascolto e il dialogo come stile di vita ad ogni livello, lasciandosi guidare dallo Spirito Santo verso le periferie del mondo.
Per consolidata tradizione, ottobre è il mese missionario, ma è anche il mese dedicato alla Madonna del Rosario: due dimensioni che ben si armonizzano.
La Chiesa intera è missionaria, la sua missione, dice Papa Francesco, “è fondata sul potere trasformante del Vangelo. Il Vangelo è la buona notizia che porta in sé gioia contagiosa perché contiene e offre una vita nuova, quella del Cristo risorto”. Nella Chiesa, Maria è la prima missionaria perché ha accolto in sé il verbo del Padre. La missione di Maria continua ancora oggi, attraverso la preghiera del Rosario, la Madonna chiama noi tutti a meditare la vita di Gesù, a conformarci ad essa, ad aprirci al Suo grande amore fatto di misericordia, accoglienza ed ascolto.
Ascoltarsi: quanto bisogno di ascolto c’é nel mondo di oggi. L’ascolto è il dono più prezioso che possiamo offrire gli uni agli altri. Noi cristiani dimentichiamo che il servizio dell’ascolto ci è stato affidato da Colui che è l’uditore per eccellenza, alla cui opera siamo chiamati a partecipare. Nell’azione pastorale l’opera più importante è l’apostolato dell’orecchio e, come dice l’apostolo Giacomo, “ognuno sia pronto ad ascoltare, lento a parlare.” Dare parte del proprio tempo per ascoltare le persone è un primo gesto di carità.
“Noi dobbiamo ascoltare attraverso l’orecchio di Dio, se vogliamo poter parlare attraverso la Sua Parola” (D.Bonhoeffer).
Preghiamo perché il Sinodo sia una grande occasione di ascolto reciproco:
O Spirito Santo, dono del padre e del Figlio, Ti invochiamo con fiducia: insegnaci nella Chiesa ad ascoltare come Gesù per poter parlare attraverso la Sua parola.
Concedici un cuore che ascolta l’altro per crescere nell’arte del comunicare.
Suscita in noi la ricerca della verità e del bene. Concedici di prestare attenzione alle ragioni dell’altro, facendoci uscire da noi stessi, guidandoci verso le periferie del mondo. Abilitaci all’apostolato dell’orecchio, ricordaci che chi non sa ascoltare il proprio fratello, ben presto non sarà più capace di ascoltare nemmeno il Padre.
Amen
Impegno: recita di (almeno) una decina del Rosario in Famiglia