La Rete di Preghiera Mondiale del Papa nel mese di maggio
L’ intenzione di Papa Francesco per il mese di maggio recita:
“Preghiamo perché i movimenti ed i gruppi ecclesiali riscoprano ogni giorno la loro missione evangelizzatrice, mettendo i propri carismi al servizio delle necessità del mondo. ”
Era il 31 maggio 1998, quando San Giovanni Paolo II, nell’omelia del giorno di Pentecoste e durante l’incontro mondiale dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità, disse senza esitazione che tali realtà, all’interno della Chiesa, erano da considerarsi come una primavera suscitata dallo Spirito perché manifestavano la potenza dell’amore di Dio, che, seppure tra le divisioni e differenze, costruisce nuove civiltà.
Ne è passato di tempo da quell’affermazione. Guardiamo le realtà della Chiesa di oggi: certamente molto in crisi per le sfide che si devono continuamente affrontare, ma malgrado tutto sono ancora parecchi i gruppi o i Movimenti che sono luogo di conoscenza dell’Evangelo; luoghi di crescita cristiana e che riescono a farsi spazio tra l’indifferenza del mondo…perché questo?
Per il grande potere della testimonianza, perché se la testimonianza del singolo si perde nel bombardamento di ideali mondani, la forza della testimonianza di un gruppo, di un movimento o di una comunità di credenti è potentemente espressiva e ripropone la “koinonia” delle prime comunità cristiane.
“Erano assidui nella preghiera, nell’unione fraterna e nella frazione del pane” (At.2, 42-47).
Quindi, tutti coloro che fanno parte di queste realtà hanno il compito indiscusso della testimonianza, di una scelta di vita vissuta coerentemente secondo gli ideali del Cristo morto e risorto.
Sicuramente il Vangelo di nostro Signore andrà declinato attraverso nuovi linguaggi, nuove esperienze che ne mantengano la novità e la freschezza, che ne garantiscano la forza missionaria e che superi i criteri del “abbiamo sempre fatto così”.
Oggi non è più possibile. Sentiamoci, dunque, tutti uniti nella testimonianza già a partire da questo mese di maggio dedicato a Maria, recitando i Rosari nei rioni del nostro paese e partecipando alle messe organizzate nei martedì sera, il sostegno della preghiera per i gruppi di giovani, adulti, movimenti o altro è di fondamentale importanza, perché la grazia attraverso di essi si renda sempre più visibile in questo nostro mondo tanto stanco ed angosciato.
Auguriamo a tutti un buon mese “pieno di grazia” con Maria e Gesù.