La croce sul campanile torna al suo posto
Martedì 20 agosto è tornata in cima alla guglia del campanile, a troneggiare su Santena dai suoi 64 metri d’altezza, la croce metallica abbattuta dalla bufera a fine luglio. L’intervento di riparazione è stato eseguito da Giovanni Migliore, fabbro artigiano di Santena, che ha curato tutto il lavoro di rispristino della croce – dal peso di circa 130 chili – e l’installazione nella sede danneggiata, tra l’altro offrendo interamente la sua opera, senza alcun compenso. Un plauso al merito per questo dono prezioso per la parrocchia e per la città di Santena.
Fin dall’intervento d’emergenza, eseguito sabato 27 luglio dai vigili del fuoco e dal GRES di Santena, insieme alla Polizia Locale e con l’importante collaborazione della ditta Razzetti Costruzioni, che ha effettuato in tempi stretti la rimozione della croce pericolante, sono tanti coloro che si sono prestati a vario titolo per dare la più veloce risoluzione possibile all’abbattimento. Dalla parrocchia un grazie va a ciascuno di loro. È significativo vedere una città che si stringe intorno ai propri elementi identitari, con il concorso delle autorità pubbliche – a partire dal Sindaco – e religiose, dei volontari e di chi lavora a servizio della sicurezza dei cittadini.