Cracovia 2016: i santenesi e i cambianesi a Czestochowa
Venerdì 22 luglio – Pellegrinaggio a piedi quest’oggi per i giovani pellegrini santenesi e cambianesi. Con sveglia alle 4,30 del mattino, da Dabrowa Gornicza, dove sono ospitati nelle famiglie, i ragazzi hanno coperto circa 16 chilometri per raggiungere il santuario mariano di Częstochowa. La celebrazione della Messa internazionale è stata presieduta da un vescovo australiano, mentre l’omelia in italiano è stata tenuta dal vescovo di Alessandria, mons. Guido Gallese. “Ricordando Gesù che ha affidato Maria a Giovanni – spiega don Beppe Zorzan -, il vescovo ci ha spiegato che, essendo Giovanni un giovane circa diciottenne, è come se gli fosse stata affidata la Chiesa. Una grande responsabilità per i giovani“.
Sul fronte dell’amicizia e dell’ospitalità, invece, i santenesi hanno iniziato a fraternizzare con i giovani delle altre nazioni. “Nelle case ci danno di tutto e sono sempre molto disponibili – prosegue don Beppe – Alla sera è sempre festa e arrivano anche altri ospiti, vicini o parenti. Ciascuno canta le canzoni popolari delle proprie lingue. Nella famiglia in cui sono io con 4 ragazzi, il padre di famiglia ci ha detto che non bere la vodka in Polonia è come andare a Roma e non vedere il Papa…”. E in serata qualcuno è anche andato al lago vicino alla cittadina di Dabrowa Gornicza per fare il bagno.