Aiuto ai terremotati dell’Emilia
In seguito al sisma che sta ripetutamente colpendo nelle ultime settimane l’Emilia Romagna, da Medolla, comune di 6.306 abitanti nella provincia di Modena, è giunta, tramite il parroco don Davide Sighinolfi, richiesta di aiuto alla parrocchia di Santena. La richiesta è stata immediatamente accolta, a maggior ragione per via della solidarietà e dell’aiuto che, in occasione dell’alluvione che nel 1994 funestò Santena, vennero proprio dalla cittadina modenese. Evidentemente, vista la portata della richiesta e dei danni provocati dal sisma, che a Medolla ha provocato sei vittime, di cui quattro operai morti dal crollo dell’azienda biomedicale Haemotronic S.p.A, l’appello alla solidarietà e alla condivisione non è rivolto soltanto alla parrocchia, ma esteso anche all’intera cittadinanza santenese. Le offerte raccolte verranno inviate al parroco don Davide, che può essere contattato anche direttamente (via Salvo d’Acquisto, 1 – 41036 MEDOLLA (Modena) – Iban Cassa di Risparmio di Firenze, Filiale di Medolla: IT18I061606684000016277).
Le prime notizie storiche di Medolla risalgono a circa l’anno 776. Il nome del paese deriverebbe dal latino Medulla, storpiatura di “midolla” che indicava la capanna di paglia, prima abitazione degli abitanti della zona in quanto non ancora completamente bonificata. La sua posizione di confine tra il Ducato di Modena e Reggio, il Regno Lombardo Veneto e lo Stato Pontificio, la vicinanza con Mirandola, capitale della famiglia feudale dei Pico della Mirandola, favorirono lo sviluppo di Medolla come paese di passaggio e come centro di scambi; difatti da più di mille anni, si svolge, la prima domenica di luglio, la millenaria Fiera di Bruino. Attualmente Medolla ha tre chiese (una delle quali pesantemente danneggiata dal sisma), una cappella, 17 antiche ville padronali e varie chiesette private. Dal 21 novembre 2003 Medolla è la sede dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord.