Route di Pasqua in Valle Varaita per il Clan Scout
Una Route di Pasqua tra i monti, in preghiera e riflessione, ma anche in cammino e allegria, secondo lo stile Scout! Sono trascorsi così i giorni in Valle Varaita, con i quali ci siamo preparati alla celebrazione della Pasqua, da giovedì 5 a sabato 7 aprile scorsi.
La parola del giorno il Giovedì Santo è stata “servizio”, un unico termine che racchiude per noi il gesto della lavanda dei piedi. Per cominciare il nostro cammino verso la scoperta della resurrezione di Gesù abbiamo pescato dei bigliettini con il nome di un nostro compagno che è stata la persona a cui abbiamo fatto dei favori durante la giornata senza farci scoprire (in gergo il “manitù”).
E una volta arrivati a Sampeyre, montate le tende, abbiamo visitato il Museo Storico Etnografico dove abbiamo scoperto le tradizioni della Val Varaita, ad esempio la festa de “l’ Baio”, una sorta di rievocazione storica in cui ogni cinque anni sfilano solo gli uomini e rappresentano la cacciata dei Saraceni. In questa rievocazione le donne hanno il compito di confezionare i vestiti ai propri uomini ed è per loro non una disparità tra i sessi, bensì motivo di orgoglio. La sera infine abbiamo partecipato alla S. Messa e al gesto significativo della lavanda dei piedi e dopo una tisana rilassante siamo andati a riposare.
L’indomani con gli zaini in spalla siamo partiti e verso mezzogiorno abbiamo raggiunto la prima meta, la frazione di Becetto, dove ci siamo fermati e ristorati. Verso le due del pomeriggio infine siamo ripartiti alla volta di Rore. Giunti alla méta, siamo stati ospitati dall’associazione culturale del luogo e abbiamo riflettuto sul nostro percorso scoutistico: per alcuni di noi questa route potrebbe essere l’ultima prima di prendere una decisione importante, per altri invece è l’inizio di un nuovo percorso.
La sera infine il parroco ci è venuto a prendere con un bus e ci ha dato un passaggio fino alla frazione di Bellino per partecipare alla Via Crucis, per condividere insieme alla gente del luogo le stazioni della Passione e morte di Gesù.
Per finire, il sabato mattina, arricchiti di nuove esperienze, ci siamo diretti verso Frassino, dove abbiamo preso poi il bus per tornare a casa con lo zaino più leggero di materiale e cibo, ma anche più pesante di esperienza e saggezza.
Giulia Tesio e Alessia Bertero