“Cosa crede chi crede?”: corso di teologia di base 2012

don Giovanni Ferretti

Parte lunedì 16 gennaio e proseguirà per quattro lunedì la sesta edizione del Corso di teologia di base organizzato dall’Unità pastorale 57 e rivolto a tutti gli interessati, giovani e adulti, che vogliono regalarsi un’opportunità per una competenza maggiore, nella prospettiva di una formazione permanente da spendere nella vita e nel servizio parrocchiale: catechisti, educatori, animatori, giovani e tutti coloro che desiderano darsi categorie per comprendere il mondo contemporaneo.

Si comincia con il prof. d. Giovanni Ferretti, che interverrà sul tema: “Credenti in Dio in un mondo religiosamente indifferente. Per una Chiesa come comunità orante”. Sempre il prof. Ferretti, terrà il secondo incontro: “Testimoni del Vangelo in un mondo secolarizzato. Per una Chiesa identificata dalla Parola del Vangelo” (23 gennaio). I successivi – ed ultimi – due incontri, saranno tenuti dal prof. d. Roberto Repole, sui temi: “Soggetti attivi nella comunità nell’epoca dell’individualismo. Per una Chiesa come comunione fraterna” (30 gennaio) e: “In compagnia degli uomini nell’epoca della crisi dell’umano. Per una Chiesa umana e umanizzante” (6 febbraio).

don Roberto Repole

Il percorso parte dalla constatazione dell’idea diffusa di concentrarsi sull’oggi come unica cosa di cui preoccuparsi. Ma una vita senza sbocchi, senza un prima e un dopo, genera incertezza e precarietà che nascondono a volte rabbia e violenza. In questo contesto, si potrà comunicare Dio solo in misura della trasparenza di chi riflette con la sua vita lo stile di Gesù che ci ha rivelato il volto di Dio. Ci è chiesto un cammino che porti a sintonizzarci sempre più con Dio per vedere la realtà come la vedrebbe lui e per assumere come stile di vita l’Amore ospitale per tutti. È questa la consapevolezza che pretendono di acquisire i quattro incontri del Corso.

La sede sarà il Teatro Elios di Santena (via Milite Ignoto, 2 – nel complesso dell’oratorio “San Luigi”). È necessaria l’iscrizione, presso la propria parrocchia di origine.