Rinnovato il Consiglio d’oratorio

Venerdì 11 marzo si è svolta l’assemblea dei soci del Circolo San Luigi, per approvare il bilancio anuale e per eleggere il nuovo consiglio direttivo. Martedì 22 marzo il nuovo consiglio si è ritrovato per distribuire la varie cariche e per dare inizio al suo mandato. Il Consiglio direttivo del Circolo San Luigi risulta perciò composto da: Ernestino Mosso, che è stato riconfermato presidente; Paolo Romano, vicepresidente, rapprentante dei giovani; Alexandra Roca, segretaria, rappresentante degli animatori; Carlo Smeriglio, riconfermato cassiere; consiglieri: Gianfranco Tessarin (bocciofila), Cinzia Tamietti (catechiste), Cristina Griva (coro), Angelo Tomaselli (cucina), Marco Opesso (polisportiva calcio), Elide Girotto (polisportiva pallavolo), Serena Grollino (scout), Aldo Viarengo (Lo Specchio), Luigi Ciresi (Ass. Ss. Cosma e Damiano), Patrizia Varalli (Teatro Elios), Gianpiero Bosio (Gruppo Tetti Giro), Raffaele Curiale e Gianpiero Briatore (nominati dal parroco). Membri di diritto: Matteo Di Martino (gestore del bar dell’Oratorio), don Mauro e don Nino.

Quali sono i compiti del Consiglio di Oratorio? Leggiamo nelle “Direttive pastorali per gli oratori diocesani” (Torino 1991): «Il Consiglio d’Oratorio è un organo collegiale a cui è affidata la conduzione complessiva dell’Oratorio stesso e cioè l’individuazione delle scelte fondamentali di indirizzo e di programma. Ha il compito di: analizzare la condizione dei ragazzi, degli adotescenti e dei giovani sul territorio; studiare e coordinare nuove iniziative per rispondere alle esigenze emergenti da parte dei clestinatari e/o dell’ambiente; informarsi e informare sulle proposte diocesane e collocarle in modo adeguato nella programmazione; ­riflettere sulla vita dell’oratorio: vitalità, capacità di aggregare, crescita delle persone e dei gruppi; proporre e attuare il programma dell’oratorio, scambiare informazioni sulle attività in programma o in corso di svolgimento; offrire strumenti di formazione per la crescita religiosa e professio­nale dei membri stessi; gestire la cassa dell’oratorio.

Almeno una volta all’anno può essere utile che il Consiglio d’Oratorio metta in programma un’assemblea aperta o una giornata comunitaria sull’oratorio. Ciò allo scopo di non perdere il contatto con la più ampia comunità parrocchiale: adulti, famiglie, altri ragazzi e giovani che non frequentano, partecipanti ad altri gruppi o settori presenti attivamente nella comunità…».

Un grazie sincero alle persone che a vario titolo sono disponibili a lavorare per il nostro oratorio, perché sia sempre più luogo educativo della nostra comunità cristiana di Santena.

don Nino

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