Santena saluta le suore di Sant’Anna

Giovedì sera 26 luglio, la celebrazione della Messa all’asilo “San Giuseppe”, nella ricorrenza della festa di Sant’Anna, è stata l’occasione per salutare e ringraziare le suore di Sant’Anna che nell’estate lasceranno la guida della scuola materna. «L’asilo continuerà la sua attività – ha commentato il parroco, don Beppe Zorzan –, ma dobbiamo ringraziare le Suore e la Congregazione per quanto hanno ci hanno dato, non soltanto nella scuola, in 130 anni di presenza». Così, al termine della Messa, suor Adriana Torassa e suor Angela Riccardi hanno ricevuto l’abbraccio riconoscente dei numerosi presenti: parrocchiani, amici, famiglie, bambini, sacerdoti. Suor Augustina Bonomelli, invece, purtroppo ha già lasciato Santena con qualche tempo di anticipo, per raggiungere la propria famiglia, in necessità per assistere alcuni giorni un’anziana sorella.

«Dal 1881, la parrocchia di Santena ha goduto della presenza di una comunità di suore di Sant’Anna, che con la loro presenza hanno sollecitato, spinto ed aiutato la comunità nell’annuncio della Buona notizia del Vangelo – ha detto Elsa Pollone, segretaria del Consiglio pastorale parrocchiale, al termine della celebrazione –. Ringraziamo il Signore per il grande dono che ci ha fatto; e infinite grazie vanno dette a tutte le suore che si sono avvicendate e che hanno svolto in punta di piedi il loro servizio, prendendo esempio proprio da Sant’Anna, nonna di Gesù». E il ricordo è andato alle molte religiose che nel tempo hanno speso il loro servizio a Santena: «Non le dimentichiamo. Tutti le abbiamo incrociate almeno una volta con un sorriso, una parola, una sgridata… o nel loro lavoro».

La gratitudine è dettata non solo dalla presenza operosa e generosa all’asilo: «Vi ringraziano tutti i malati da voi seguiti e sostenuti nella malattia – ha proseguito Elsa Pollone –; vi ringraziano tutti gli anziani da voi visitati e confortati; vi ringraziano tutti i ragazzi da voi seguiti al catechismo e nell’oratorio; vi ringraziano in modo particolare tutti i bambini e genitori, per l’aiuto a livello educativo, che avete incontrato durante il vostro lavoro; vi ringraziano tutti per il servizio nelle celebrazioni e per il sostegno dato ai nostri sacerdoti della nostra comunità; vi ringrazia tutta la nostra comunità per la presenza serena e l’esempio di dedizione a Cristo e al servizio del prossimo».

Da settembre, Santena consegnerà un pezzo del proprio presente alla storia. La comunità parrocchiale e cittadina sarà un po’ più povera: «Per questo vi chiediamo di portarci non solo nel vostro cuore, ma soprattutto di ricordarci sempre nelle vostre preghiere – ha concluso la segretaria del Consiglio pastorale –, perché l’esempio che ci avete dato ci sia sempre di sprone all’annuncio di Cristo Risorto, donatore dello Spirito Santo per proclamare sempre che Dio è amore». Grazie dunque di vero cuore alle suore di Sant’Anna.

d. Mauro Grosso