Campi estivi 2010: iscrizioni aperte
Sono aperte le iscrizioni per i campi estivi che si terranno presso la casalpina parrocchiale “La Ciamusira” di Brusson (AO) da domenica 11 luglio a domenica 1° agosto 2010. Si comincerà con i bambini dalla 2ª alla 5ª elementare, da domenica 11 a domenica 18 luglio; a seguire, subito il campo per la 1ª e 2ª media, da domenica 18 a domenica 25 luglio; infine, il campo dalla 3ª media alla 3ª superiore, da domenica 25 luglio a domenica 1° agosto. Queste date sono definitive e correggono ogni altri indicazione fornita precedentemente, quando i programmi non erano ancora stabiliti con certezza.
Per le iscrizioni è necessario compilare l’apposito tagliando (si può scaricare il pieghevole cliccando qui) e consegnarlo presso l’Ufficio parrocchiale entro il 26 giugno 2010. Il costo per ogni campo è fissato in 140 euro, comprensivo di vitto e alloggio per sette giorni.
Come da consuetudine, l’appuntamento è per ragazzi e genitori presso “La Ciamusira” (per raggiungerla vedere in questo sito la pagina dedicata) nel primo pomeriggio della domenica di inizio campo. Alle 16 si inizierà con la presentazione e le attività. La conclusine del campo è invece fissata la domenica successiva, con la Messa per genitori e ragazzi alle ore 11 e il pranzo a seguire (chi vuole pranzare presso la casalpina dovra prenotarsi chiamando lo 0125.300914).
Per i più grandi (dalla 4ª superiore in su), il campo estivo è ogni anno in luoghi diversi. Quest’anno la méta sarà la Francia, in particolare il dipartimento delle Hautes Alpes, da lunedì 2 a domenica 8 agosto. Base logistica sarà la casa in autogestione del complesso del santuario di Notre Dame du Laus, presso St. Etienne de Laus. Qui si terranno i momenti formativi del campo e le celebrazioni. Tema del campo sarà: “Decidersi. Il perché della vita”. Il tempo di svago e vacanza sarà invece diviso tra la località balneare di Savines le Lac, le antiche città di Embrun e Sisteron, i luoghi della fede dell’abazia di Boscodon. Una giornata speciale sarà dedicata al trasferimento e alla visita di Ars sur Formans, dove visse San Giovanni Maria Vianney, il santo curato – appunto – di Ars. Costo del campo: 250 euro, comprensivo di trasferimenti in minibus, vitto e alloggio. Per le iscrizioni bisogna rivolgersi direttamente a don Mauro, entro il 26 giugno.
I campi estivi sono una ghiotta occasione formativa, che consente un’immersione più intensa nella vita di relazione e di preghiera rispetto al resto dell’anno. Passare tutto il giorno fianco a fianco dei propri amici e degli educatori e animatori, per un’intera settimana, consente di mettere in gioco tutti se stessi e di aprirsi ad esperienze belle e significative di confronto e crescita. Lo stesso vale per il rapporto con il buon Dio: durante la settimana di campo, gli orari e lo spirito con cui si vive insieme, favoriscono l’incontro con il Signore e tempi più prolungati per mettersi alla sua presenza, nella preghiera e nelle attività formative proposte. Tutto il tempo necessario allo svago è garantito dai tornei, dai giochi, dalle serate e dalle passeggiate, rigorosamente tutti insieme!
Non è inutile ribadire che guastare i campi per sé e per gli altri con comportamenti non consoni al campo stesso, costituirà, come sempre, ragion valida per l’immediata interruzione della permanenza nella casalpina e il rientro in famiglia, previo contatto con i genitori dell’interessato.
La preservazione dello uno spirito con cui va affrontato un campo affinché sia un’esperienza di crescita nelle relazioni e nella fede è affidato agli educatori e animatori, che vengono attentamente selezionati fra i giovani collaboratori della parrocchia da coloro che a loro volta ne sono i responsabili, in base a criteri che guardano all’impegno e alla costanza dimostrata nel corso dell’anno nel seguire le proprie attività formative, oltre che alle qualità e ai talenti personali di ciascuno, a maggior garanzia possibile di una relazione educativa sana. La presenza di adulti ai campi estivi, fra cui don Mauro e i seminaristi, è offerta alle famiglie dei bambini e ragazzi come punto di riferimento costante.