Ritiro di comunità: 28-29 aprile a Brusson
«Senza domenica non possiamo» è il titolo e anche il tema del ritiro di comunità che si terrà sabato 28 e domenica 29 aprile prossimi alla casalpina “La Ciamusira” di Brusson. Destinatari sono tutti i parrocchiani di Santena, Cambiano e Villastellone: famiglie con o senza bambini, giovani, adulti, singoli. Lo scopo del ritiro è darsi due giorni di stacco dalle attività consuete, per fermarsi a riflettere, pregare e trascorrere qualche ora insieme, come comunità parrocchiali che si ritrovano (scarica il dépliant informativo, cliccando qui).
Lo spunto del tema viene da quanto emerso da una riunione congiunta dei consigli pastorali delle tre parrocchie, che si è tenuta lo scorso gennaio. Fra le altre proposte, c’è stata anche quella di soffermarsi sulla “cura e il rinnovo della partecipazione alla liturgia”. In particolare, è necessario che la Messa domenicale sia sempre più sentita come il momento centrale di tutta la vita cristiana dei singoli e delle comunità, “per essere segni e strumenti di evangelizzazione”, come recita il sottotitolo del ritiro.
Così, attraverso tre momenti di riflessione, la Messa sarà posta al centro dell’attenzione. L’idea è di concentrarsi su tre nodi principali, affrontando ciascuno dei quali con un taglio che dia, da una parte, l’approfondimento dei contenuti e, dall’altra parte, la possibilità di crescita spirituale ai partecipanti. L’ascolto di una meditazione, il lavoro e la preghiera personale e il confronto con gli altri presenti saranno gli elementi che comporranno i tre momenti del ritiro.
Al sabato pomeriggio, si affronterà l’aspetto dell’ascolto della Parola di Dio, con la guida del parroco, don Beppe Zorzan. La domenica mattina, sarà la volta del sacrificio eucaristico, con l’intervento del viceparroco don Alberto Nigra. La domenica pomeriggio, si lavorerà sulla partecipazione attiva e una riflessione sui vari momenti della celebrazione, con l’altro viceparroco, don Mauro Grosso.
Questa parte spirituale e formativa del ritiro sarà concentrata nei giorni di sabato 28 e domenica 29 aprile e la partecipazione potrà essere limitata a questi giorni. Per chi lo desidera, tuttavia, “La Ciamusira” resterà a disposizione anche per il ponte dei giorni seguenti: lunedì 30 aprile e martedì 1° maggio, ci si potrà ancora fermare in casalpina, per trascorrere uno o entrambi i giorni di vacanza. Le possibilità di soggiorno sono differenziate e si va dai 35 euro per la presenza minima (due pasti e una notte) ai 90 euro per la presenza massima (7 pasti e 3 notti).