In scena «L’amore più grande»
Ormai da giorni, in città, i manifesti affissi annunciano la messa in scena del recital L’amore più grande, frutto di un anno di intenso lavoro da parte del Gruppo giovani della parrocchia, del Coro parrocchiale e di tanti e pazienti amici e collaboratori. Si tratta di una rappresentazione della Passione, morte e risurrezione di Gesù, vista attraverso gli occhi di San Paolo al tempo della sua conversione e raccontata dai personaggi del vangelo che hanno incontrato Gesù, vissuto con lui e riconosciuto in lui il Figlio di Dio, mandato dal Padre ad annunciare la felicità e la salvezza per tutti.
Il testo del recital, così come le canzoni e le musiche, sono opera originale dei santenesi Fausto Boniello, Paolo Fasano, Daniele Maggio e Filippo Oliveri, scritti e composti alcuni anni or sono e già rappresentati altre volte in città e altrove. Prendendo spunto e citando anche letteralmente i passi del Nuovo Testamento, assemblano con originalità un racconto che riprende fatti reali e li traspone scenicamente dunque con una trama in parte di fantasia, in parte corrispondente al racconto della Scrittura. Il tentativo del Gruppo Giovani, coordinato da Elena Bevilacqua, Sara Niceforo, Veronica Piovano, Paolo Romano e Manuela Russo, è quello di personalizzare l’opera e di portarla in scena, badando molto al contenuto di quanto raccontato, sottolineandolo con la recitazione, il canto, il ballo. Un’esperienza nuova per lasciarsi coinvolgere dalle vicende narrate dei vangeli, vivendole un po’ come dal di dentro, nel momento in cui si portano in scena.
Il recital sarà rappresentato domenica 18 e sabato 24 aprile al Teatro Elios dell’oratorio, alle ore 20,45. È necessario prenotare i posti a sedere, fino ad esaurimento, rivolgendosi presso l’ufficio della casa parrocchiale, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12, contattando la sig.ra Elda Tabotta. Si può prenotare anche telefonicamente (011.945.67.89). Gli ingressi saranno limitati per ciascun spettacolo alla capienza della sala (250 posti).
L’AMORE PIÙ GRANDE – SOGGETTO E TESTI ORIGINALI: Daniele Maggio, Filippo Oliveri, Paolo Fasano; MUSICA E TESTI ORIGINALI: Filippo Oliveri, Fausto Boniello, Paolo Fasano.
PERSONAGGI E INTERPRETI – Gesù: Fabio Parola; Saulo: Davide Sarzotti; Anania: Vito Di Martino; Gioele: Daniele Parrino; Rebecca: Martina Venturi; Rachele: Arianna Gallo; Febe: Claudia Bechis; Apostoli: Marco Energico, Marco Le Donne, Francesco Maggio, Matteo Mazzanti, Alessandro Palazzolo, Andrea Pelassa, Dario Romano, Giorgio Romano, Paolo Romano, Andrea Rusco, Marian Ulici, Daniele Valle; Pilato: Tommaso Mosso; Sommi Sacerdoti: don Mauro Grosso, don Nino Olivero, Daniele Razzetti, Marco Rey; Guardie del Sinedrio: Franco Romanu, Maurizio Rosolen; Maria: Margherita Trimboli; Maria di Magdala: Elena Bevilacqua; Marta: Silvia Capuzzo; Giovanna: Daniela Boni; Rebecca bambina: Enrica Clari; Ragazza ricca: Alessia Murabito; Adultera: Alessia Vassallo; Anziano: Fabrizio Bevilacqua; Fariseo: Roberto Campia; Storpio mendico: Alessandro Palazzolo; Morte: Gabriella Migliore; Ragazze: Alessia Bollito, Alessia Vassallo; Ragazzo: Daniele Razzetti; Giairo: Ivano Arduini; Madre di Rebecca: Alessia Murabito; Folla: Erika Cavaglià, Elisa Callegari, Giulia Callegari, Martina Cini, Milena Coppola, Erika Gibboni, Fabrizia Migliore.
Corpo di ballo: Roberta Bergagio, Alessia Bollito, Giorgia Bollito, Barbara Bongiovanni, Daniela Boni, Silvia Borgarello, Jessica Coniglio, suor Marceny Plariza, Roberta Marnetto. Canti: Coro Parrocchiale di Santena diretto dal Maestro Andrea Antonielli.
Regia e coordinamento: Elena Bevilacqua, Sara Niceforo, Veronica Piovano, Paolo Romano, Manuela Russo.
Costumi: Erika Cavaglià, Simona Grobbo, Margherita Trimboli. Sarte: Carmen Martinez, Francesca Grobbo, Lucia Migliore, Patrizia Rocchia, Marilena Rossi, Nonna Madina Gaude. Scenografia: Matteo Del Peschio, don Mauro Grosso, Alessia Murabito, Giulia Romano. Truccatrice: Manuela Guerrieri. Tecnici audio/luci: Emanuele Arduini, Elio Gola, Gianni Tosco. Con la collaborazione di: Walter Carena, Silvia Ceratto, Guido Grosso, Piergiorgio Valle.