Quaresima di Fraternità: un progetto in Libano

Da alcuni anni, la diocesi di Torino ha chiesto alle parrocchie di sostenere progetti missionari verificati dall’Ufficio missionario diocesano. Anche a Santena, in passato, sono stati raccolti fondi per progetti proposti da missionari o volontari amici e conosciuti dai sacerdoti santenesi o dai parrocchiani. Il Gruppo missionario, però, ha ritenuto di aderire alla richiesta della diocesi, che fornisce garanzie maggiori di verifica e controllo sulla bontà dei progetti e sull’effettiva destinazione dei fondi raccolti.

Per la “Quaresima di Fraternità” 2017, il progetto scelto riguarda la costruzione di una sala della comunità a Deir El Kamar, nel Libano centro-meridionale. Il villaggio, il cui nome significa “monastero della luna”, si trova nel distretto della regione montagnosa dello Shuf ed è sede della missione dell’Ordine Maronita Mariamita, da 267 anni attiva nel distretto. La missione ha per scopo far conoscere il cristianesimo e annunciare il Vangelo. La Chiesa maronita è l’unica Chiesa d’Oriente rimasta sempre fedele al Papa e dunque in piena comunione con la Chiesa cattolica. Il progetto è finalizzato alla realizzazione di un luogo per incontrare due volte la settimana, per tutto l’anno, anziani e profughi, con offerta del pranzo, e offrire attività educative ai bambini e di sostegno alle famiglie in difficoltà.

Quello di Deir El Kamar è anche un progetto per aiutare i profughi, che scappano dalle terre martoriate dagli integralisti islamici, in un luogo a loro vicino, geograficamente e culturalmente, rispetto all’Europa. Il Libano accoglie due milioni di profughi dalla Siria, dall’Iraq e dalla Palestina, su quattro milioni di abitanti. Santena ha la possibilità di aiutare questi fratelli nella fede a restare vicini alle loro terre d’origine e di contribuire alla diffusione del Vangelo. Il progetto richiede 7.000 euro. Alla generosità dei santenesi dimostrare di che cosa è capace! Con un grazie sin d’ora a chi vorrà contribuire, secondo le proprie disponibilità.