24 ore di preghiera per la vita

Un’iniziativa di preghiera e mobilitazione per tutta l’Italia è “24 ore di preghiera per la vita”, organizzata dall’associazione “NO194” e da “Ora et labora in difesa della vita”, alla quale anche la parrocchia di Santena e il Centro di Aiuto alla Vita locale hanno aderito. Il programma prevede 24 ore di preghiera, dalle 9 di venerdì 2 novembre alle 9 del giorno successivo, sabato 3 novembre, nella Grotta della chiesa parrocchiale.

Dal 1978 sono stati soppressi in Italia oltre 6 milioni di persone – si legge sul sito www.no194.org –, pari a 182 mila ogni anno, 15 mila ogni mese, 505 ogni giorno, 21 ogni ora. Una vera e propria mattanza di bambini, in quanto non si tratta solo di numeri, ma di persone concepite nel grembo materno. E accando a queste cifre, stanno gli stimati 30 mila aborti clandestini all’anno, in ogni caso difficili da quantificare con precisione.

Ecco allora l’iniziativa del Cav Santena e della parrocchia: dare voce a chi non ne ha, perché «la vita è di Dio e l’aborto e l’eutanasia sono contro Dio» – come affermava Madre Teresa di Calcutta. Alla quale fa eco don Benzi: «Se uccidono tuo fratello, tu cosa fai? Corri là, dove questo succede e lo rendi visibile a tutti, perché gridi: “Uccidono mio fratello, uccidono mio fratello, aiutatemi!”».

Chi desidera partecipare, si può fornire la propria disponibilità per un tempo di adorazione in Grotta, segnando il proprio nome sull’elenco che è affisso alla porta della Grotta stessa. Per ricordare che un bambino che è concepito non è mai una malattia da curare, ma un dono da accogliere.

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